Qual’è la strategia di trattamento consigliata per la supplementazione di vitamina D nella popolazione pediatrica nel caso di deficit di vitamina D?
La terapia del rachitismo nutrizionale da deficit di vitamina D consiste nella sua supplementazione. Questa può avvenire con modalità giornaliera (preferita), o, in casi selezionati, come somministrazione singola o ripetuta.
Indipendentemente dalla modalità di somministrazione, il dosaggio varia a seconda dell’età, ed ha durata differente.
Terapia del rachitismo nutrizionale da deficit di vitamina D mediante somministrazione giornaliera di vitamina D.
Età | Dosaggio, UI | Durata del trattamento |
< 3 mesi | 2000 | 3 mesi |
3 – 12 mesi | 2000 | 3 mesi |
> 1 – 12 anni | 3000 – 6000 | 3 mesi |
> 12 anni | 6000 | 3 mesi |
Terapia del rachitismo nutrizionale da deficit di vitamina D mediante somministrazione singola o ripetuta di vitamina D.
Età | Dosaggio, UI | Durata del trattamento |
3 – 12 mesi | 50000 | Dose singola |
> 1 – 12 anni | 150000 | Dose singola |
> 12 anni | 300000 | Dose singola |
> 2 anni | 100000 | Ogni 20 giorni per 3 volte |
La via di somministrazione orale è da preferire a quella per via i.m. In tutti i casi, al termine del periodo di trattamento si consiglia una terapia di mantenimento con dosi diverse a seconda delle fasce di età (400-1000 UI/die).
Bibliografia
- Munns CF, Shaw N, Kiely M, Specker BL, Thacher TD, Ozono K, et al. Global consensus recommendations on prevention and management of nutritional rickets. J Clin Endocrinol Metab. 2016;101:394-415.
- Baroncelli GI, Vierucci F. Rachitismo da deficit di vitamina D: indicazioni per la diagnosi e la terapia. In Baroncelli GI, Editor. Ipovitaminosi D. Prevenzione e trattamento nel neonato, nel bambino e nell’adolescente. Fidenza, Mattioli 1885. 2011; pp: 99-121.